Kriminal

Stavolta ho ripreso a fare un personaggio italiano, uno della vecchia generazione: Kriminal, dei grandi Magnus e Max Bunker, padri di molti altri grandi titoli italiani.

Come miniatura di partenza ho usato Bullseye della Marvel Collection a cui ho limato le varie tasche, cinture e fondine; con la tela da 1000 ho poi rifinito il lavoro.

Alla mano destra ho tolto il coltello, perchè volevo metterlo invece impugnato come nella mano sinistra.

Inoltre ho tagliato la testa di Bullseye, per sostituirla con quella di Teschio Rosso (che devo usare per fare un altra custom). Ho unito i due pezzi usando un perno di collegamento, ricavato da pezzetto di attache da ufficio, incollando il tutto con dell'attack; ho poi incollato un pugnale sulla mano destra, ricavato dalla punta di una spada avanzata da una vecchia minia.

Usano la pasta Milliput ho lisciato i solchi dei disegni del costume originale e la cavità degli occhi del teschio, che nell'originale aveva le pupille.

Quindi non è rimasto altro che la colorazione. Ho cominciato con la stesura di uno sfondo nero su tutta la miniatura

Ho iniziato poi a passare tutto con il DEEP YELLOW della Vallejo, usando poi nei punti marginali un pennello 0000. Non ho passato il colore però sui denti e le cavità del teschio, che dovevano restare neri.

Poi, con un pennello 00(e una mano abbastanza ferma), ho iniziato a tracciare il caratteristico disegno dello scheletro sul costume. I punti che dovevano avere maggior dettagli come il bacino e la colonna vertebrale sulla schiena, ho fatto in modo di fare all'inizio il disegno anche poco preciso, che poi ho rifinito con il DEEP YELLOW facendo in questo modo piu dettagliatamente disegni piu precisi come gli spigoli del bacino.

Anche per la colonna vertebrale ho fatto dapprima un'unica riga che poi ho frammentato passandoci sopra a intervalli con il Deep Yellow, stessa tecnica per fare le separazioni delle ossa sulle gambe e braccia.

Con il NATURAL STEEL ho colorato i pugnali; poi con la solita tecnica del nero molto diluito in acqua, ho creato le ombre nei punti come gli addominali o le ascelle o le pieghe delle braccia.

Il risultato finale? Ammetto piu di quel che mi aspettavo.